I tortelli dolci di Natale sono tipici dell’Appennino Tosco-Emiliano dove si preparano appunto nel periodo natalizio; nel mio caso sono anche un ritorno all’infanzia, nella mia famiglia, in parte di origine modenese, si preparavano infatti ogni anno e io ne sono stata sempre particolarmente ghiotta.
La ricetta, leggermente rivisitata, viene dalla mia amica Brunella, fonte fondamentale per le ricette tipiche della zona, splendida, della montagna emiliana quasi al confine con la Toscana.
Ingredienti:
per il pesto (il ripieno dei tortelli):
- 250 gr di castagne secche
- 1 cucchiaino da tè di cacao amaro
- 1 cucchiaino da tè di caffè macinato
- 120 gr di confettura di amarene
- 120 gr di confettura di prugne
- 1 cucchiaio di mosto d’uva cotto (Saba)
- 40 gr di pinoli
- 30 gr di uvetta sultanina
- 40 gr di gherigli di noce
- 30 gr di mandorle
- 50 gr di amaretti
- 1 cucchiaio di Sassolino + q.b per far rinvenire l’uvetta sultanina
per la pasta:
- 250 gr di farina 00
- 60 gr di zucchero
- 40 gr di burro
- 1 uovo
- 1 cucchiaino da tè di Sassolino
- 1/2 arancia spremuta (circa 30 ml)
- 1 pizzico di sale
- latte q.b. per impastare (circa 30 ml)
per friggere e servire:
- strutto
- zucchero a velo
Come preparare i tortelli dolci di Natale:
Prima di iniziare la preparazione dei tortelli dolci di Natale, mettere in ammollo per una notte le castagne secche
per la pasta:
- Spremere l’arancia, passare al colino il succo e tenerne da parte 30 ml
- Sbattere leggermente l’uovo con un pizzico di sale
- Lavorare burro e zucchero, unire l’uovo, il Sassolino e il succo d’arancia
- Aggiungere la farina e impastare unendo il latte
- Quando l’impasto è liscio e ben amalgamato, formare una palla, appiattirla leggermente con il matterello e avvolgere la pasta nella pellicola; mettere l’impasto in frigorifero circa 2 ore per farloi stabilizzare
per il pesto:
- Il ripieno deve essere preparato in anticipo e lasciato riposare in frigorifero per almeno un paio di giorni fino a dieci giorni
- Mettere a bagno l’uvetta nel Sassolino per farla rinvenire
- Sbriciolare gli amaretti, tritare grossolanamente mandorle e noci e scolare l’uvetta
- Scolare le castagne secche e farle cuocere finché tenere; passarle quindi allo schiacciapatate per ottenerne una purea
- Versare la purea di castagne in una ciotola capiente, unire cacao amaro e caffè macinato; aggiungere l’uvetta, i pinoli, le noci, le mandorle e gli amaretti
- Mescolare bene e unire i restanti ingredienti (mosto d’uva cotto, confettura di prugne, confettura di amarene e Sassolino); amalgamare il ripieno con cura, coprire e far riposare in frigorifero
per i tortelli:
- Riprendere l’impasto e stenderlo con l’aiuto di un matterello infarinato fino ad ottenere uno spessore sottile, circe 3 o 4 millimetri
- Ricavare dei dischi con la pasta (circa 9 cm di diametro), riempirli con il pesto, chiudere i dischi formando una mezzaluna e sigillare bene i bordi
- Continuare fino ad esaurimento della pasta e del ripieno
- Scaldare lo strutto in una padella possibilmente di ferro e, quando si è sciolto ed è giunto a temperatura, friggere i tortelli un po’ per volta, girandoli a metà cottura
- Fare riposare i tortelli dolci di Natale su un piatto coperto da carta da cucina
- Spolverizzare con zucchero a velo setacciato e posizionare su un piatto da portata.
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