cibo a regola d’arte 2019

Dal 16 al 19 maggio ritorna Cibo a regola d’arte  che porta a Milano il futuro del cibo con un’edizione che trasforma la manifestazione di Corriere della Sera dedicata alla cultura dell’alimentazione in un vero e proprio Festival accende” fornelli e riflessioni su quanto avverrà in fatto di cibo e alimentazione: dall’innovazione alla sostenibilità, dall’economia alla ricerca, dall’ambiente alla politica”.

cibo a regola d'arte 2019

 

 

L’evento

Presso la Fabbrica del Vapore di via Procaccini 4 a Milano, sotto la direzione artistica di Angela Frenda, responsabile editoriale di Cook, e con il patrocinio del Comune di Milano e della stessa Fabbrica del Vapore, Cibo a regola d’arte propone quattro giorni di talk, incontri, degustazioni, corsi di cucina e laboratori per i più piccoli, che prenderanno il via giovedì 16 maggio, con gli interventi di Michele Placido, Lucio Cavazzoni e Gian Carlo Caselli in tema di legalità del cibo e una performance esclusiva di Francesco Piccolo.

“Torniamo a Milano, in una nuova sede, con un’edizione rinnovata e ampliata.” – spiega Angela Frenda, direttrice artistica di Cibo a regola d’arte e responsabile editoriale di Cook– “Un festival di quattro giorni, insieme a esperti e personalità, per condividere pensieri e riflessioni sul futuro del cibo e dell’alimentazione. E anche imparare e sperimentare in prima persona l’arte della cucina. Perché il cibo e il mondo collegato a esso sono anche un racconto della nostra cultura e riguardano ognuno di noi.”

Un denso palinsesto di attività, per provare a tracciare le linee guida dell’avvenire dell’alimentazione, che vedrà alternarsi sul palco grandi chef, pizzaioli e pasticceri (solo per citarne alcuni: Enrico Bartolini, Andrea Berton, Alessandro Borghese, Ernst Knam, Antonia Klugmann, Iginio Massari, Norbert Niederkofler, Davide Oldani,  Niko Romito) ad esperti nel campo scientifico e della comunicazione, scrittori, registi, attori, influencer e protagonisti di aziende e istituzioni tra cui  Antonella Clerici, Paolo Crepet,  Paolo Giordano,  Antonio Marras, Claudio Santamaria, Bruno Vespa.

Logo Cibo a regola d'arte 2019

Giornate ricche di eventi e incontri per tutti i gusti

Anche in questa decima edizione, grande spazio alle Masterclass, vere e proprie performance tra giornalismo, spettacolo e cucina, con chef stellati, esperti, ospiti e giornalisti, e a degustazionie talk, per scoprire tradizioni e progetti legati a prodotti e imprese alimentari.

Presenti anche il bookstore dedicato all’editoria di settore e i corsi di cucina, con chef, pizzaioli e pasticceri,  nelle versioni base e, per la prima volta, avanzata, per imparare i trucchi e le tecniche direttamente dai maestri di cucina.

Tra le novità, inoltre, il laboratorio “Orto delle Idee”. Una maratona non stop per raccontare i cambiamenti del mondo dell’alimentazione a livello globale, con gli interventi di oltre 50 relatori che illustreranno progetti in tema di: sostenibilità, nei settori scienza, ambiente e salute; racconto, dal foodwriting alla fotografia, alla comunicazione digitale; empowerment femminile, dedicata al ruolo femminile nel mondo dell’alimentazione.

Nello spazio bakery “Pane e parole” saranno invece ospitati momenti di incontro tra giornalisti del Corriere della Sera e autorevoli scrittori e narratori, alle prese con cibo e cucina.

 Cibo a regola d’arte si conferma ancora una volta palco d’eccellenza per ciò che riguarda il mondo del food, e non solo.” – commenta Raimondo Zanaboni, direttore generale RCS Pubblicità –Lo dimostra il grande e immediato riscontro ottenuto dalle tante primarie aziende che anche in questa decima e rinnovata edizione hanno scelto di confermare la loro presenza o di diventare per la prima volta protagonisti di questo festival, con la loro storia, i loro progetti e le loro eccellenze.”

Tantissime le aziende partner della manifestazione:

Coop Italia, Eni, Ferrarelle, Pastificio Garofalo, illycaffè e Rovagnati con la linea Naturals, i main partner che hanno scelto Cibo a regola d’arte per dare visibilità ai molteplici contenuti rilevanti per le industrie del mondo del food: dai trend che governeranno il futuro dei consumi alimentari ai temi di sostenibilità ed economia circolare, senza dimenticare l’attento lavoro di narrazione e valorizzazione delle eccellenze.

Per il secondo anno consecutivo, sparkling partner è il Consorzio di Tutela del Prosecco Doc, con il sostegno di Veneto, The Land of Venice, mentre Birrificio Angelo Poretti si conferma beer partner della kermesse.

Tanti poi i partner che contribuiranno ad animare con diverse attività e ottime degustazioni i vari momenti negli spazi di Fabbrica del Vapore: i Consorzi DOP del Parmigiano Reggianoe di Tutela della Mozzarella di Bufala Campana, il Consorzio IGP della Nocciola di Giffoni, e ancora Cromaris, e l’Istituto Valorizzazione Salumi Italiani.

Così come le nuove attività dell’Orto delle Idee, che vede la partecipazione, in particolare, della Maison de Champagne Veuve Clicquot con Atelier des Grandes Dames, network ideato con lo scopo di sostenere e celebrare i talenti femminili dell’alta ristorazione, nella giornata dell’empowerment femminile, e Coripet, Consorzio per il riciclo del Pet, nella giornata della innovazione e sostenibilità.

Kitchen partner di Cibo a Regola d’Arte è Frigo2000 high performance kitchen, con gli elettrodomestici di punta Bora, Sub-Zero Wolf V-Zug. Design partner del Festival è Bontempi Casa.

Radio ufficiale dell’evento è Radio Italia.

Dal 16 al 19 maggio

Fabbrica del Vapore, via Procaccini 4 – Milano

Per il programma completo dell’evento, modalità e iscrizioni ai corsi: www.ciboaregoladarte.it

 

© Cibo a Regola d’Arte

 

 

 

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